Vermiglio (TN), Sala Polo culturale

Hasbi Vladimir Sabillón Ordóñez, dopo la prima formazione artistica a Tegucigalpa in Honduras, dove è nato, ha studiato in Europa, all’Accademia di Belle Arti di Roma e a quella di Venezia. Ha lavorato come titolare della cattedra di arti plastiche al CEDAC di Tegucigalpa e all’università UNITEC della medesima città.

Espone ritratti, volti che esprimono come il risvegliarsi da un sonno durato molto a lungo ma da cui finalmente han potuto uscire. Un’innocenza nuova li accompagna nell’avventura di esistere sulla soglia di una pace vitale, dove carne e nobiltà non si contrappongono più. È la vera religiosità (nel suo significato più alto) di cui abbiamo bisogno”.

Il suo percorso è accomunato alla mostra fotografica che racconta l’esperienza di amicizia e condivisione del movimento universitario The Others America. Sono diverse le opere culturali e sociali che li vedono coinvolti. Si tratta in particolare di iniziative di solidarietà, di aiuto ad adolescenti e bambini delle zone più disagiate dei paesi del Centro America. Ma le foto documentano innanzitutto la priorità di un’amicizia che possa andare incontro all’altro, accompagnarlo per affrontare tutto in modo più nuovo e umano.